\paperw8790 \margr0\margl0 \plain \fs20 \pard\tx4725\ATXts240\ATXbrdr0 \f1 \fs24 Quella dei Carolingi Φ una dinastia francese, cos∞ denominata dal pi∙ illustre dei suoi membri,
\b \cf4 \ATXht11111 Carlomagno\b0 \cf0 \ATXht0 , successa nel regno dei Franchi ai Merovingi.\par
DÆorigine malcerta, il primo personaggio storicamente accertato Φ santÆArnolfo, militare e politico, poi vescovo di Metz (dal 614; morto tra il 640 e 643).
Nipote di Arnolfo fu Pipino II (Pipino I, maggiordomo di Austrasia, fu suo nonno materno), detto di HΘristal (m. 714), maggiordomo di Austrasia e di Neustria. Da questo nacque Carlo Martello, padre di Pipino il Breve, col quale la carica ormai tradiziona
le di maggiordomo fu sostituita dal titolo regio (752), ricco di prestigio nella nuova dinastia per la consacrazione religiosa introdotta nella cerimonia dellÆincoronazione. Con Carlomagno, figlio di Pipino, si ebbe non solo lÆunione nella sua persona de
i vari regni sottomessi, ma la fondazione del \b \cf4 \ATXht11121 Sacro Romano Impero\b0 \cf0 \ATXht0 . Dopo una serie di lotte fra gli eredi, col trattato di Verdun (843) si venne alla \b \cf4 \ATXht11231 spartizione dellÆImpero\b0 \cf0 \ATXht0 fra i t
re rami carolingi discesi dal figlio di Carlomagno, Ludovico il Pio, i quali ebbero come loro regno, grosso modo, lÆItalia, la Francia e la Germania. Le tre dinastie si estinsero rapidamente dopo che con Carlo il Grosso (m. nel 888) per pochi anni gli st
ati carolingi furono ancora riuniti tra loro. In Francia lÆultimo re carolingio fu Luigi (Ludovico) V, (m. nel 987), cui seguirono i Capetingi. In Germania fin∞ nel 911 il ramo carolingio illegittimo con Ludovico il Fanciullo, figlio di Arnolfo (m. nel 8
99). In Italia fu considerato carolingio Berengario I, imparentato per≥ solo per parte femminile con la grande dinastia.